Bonus patrimonializzazione imprese: al via la richiesta del credito

Il Decreto Rilancio ha introdotto un Bonus riservato ai soggetti investitori dei conferimenti in denaro effettuati, in una o più società, in esecuzione di un aumento del capitale sociale a pagamento deliberato dopo il 19 maggio 2020, con integrale versamento dello stesso entro il 31 dicembre 2020.


Ieri 11 marzo 2021 è stato finalmente pubblicato il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate che ha approvato i nuovi modelli di istanza per richiedere i crediti d’imposta per gli investimenti in denaro nel patrimonio delle imprese. Gli investitori che hanno effettuato conferimenti in società potranno richiedere il credito d’imposta del 20% inviando telematicamente l’apposito modello a partire dal 12 aprile fino al 3 maggio.

Vi ricordiamo che il Decreto Rilancio ha introdotto tale Bonus, pari al 20%, riservandolo ai soggetti investitori che effettuano conferimenti in denaro, in una o più società, in esecuzione di un aumento del capitale sociale. Il Bonus è utilizzabile solo se si è in possesso di una certificazione della società conferitaria che attesti di non aver superato il limite dell’importo complessivo agevolabile di cui al comma 20 dell’art. 26 ovvero, se superato, l’importo per il quale spetta il credito d’imposta.

Non possono inoltre beneficiare del credito d’imposta le società che controllano direttamente o indirettamente la società conferitaria.


Vi ricordiamo inoltre che il Bonus è riconosciuto dall’Agenzia delle entrate, previa verifica della correttezza formale dei dati indicati nelle istanze, secondo l’ordine di presentazione delle istanze e fino all’esaurimento delle risorse ed è quindi importante farsi trovare pronti per la data del 12 aprile 2021. Successivamente, entro 30 giorni dalla data di presentazione delle singole istanze, l’Agenzia delle Entrate provvede a comunicare l’eventuale riconoscimento e l’importo dei crediti d’imposta effettivamente spettanti.


Il credito d’imposta per i conferimenti in società è utilizzabile nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di effettuazione dell’investimento e in quelle successive fino a quando non se ne conclude l’utilizzo, nonché, a partire dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione relativa al periodo di effettuazione dell’investimento, anche in compensazione con modello F24.


Siamo a disposizione per eventuali chiarimenti o per assistervi nella presentazione della domanda telematica.