Comunicati stampa del MEF: in arrivo proroghe e sospensioni

In data 30 aprile 2021, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato degli importanti comunicati stampa circa la scadenza del termine di pagamento dell’IRAP non versata per l’errata applicazione dell’esonero previsto dal “decreto rilancio” e la proroga della sospensione dell’attività di riscossione.


Con il comunicato numero 87 del 30 aprile 2021, il MEF ha disposto la proroga al dal 30 aprile 2021 al 30 settembre 2021, del termine per il pagamento, senza sanzioni e interessi, dell’IRAP non versata per effetto dell’errata applicazione delle previsioni di esonero di cui all’articolo 24 del decreto-legge n. 34 (Decreto Rilancio), in relazione alla determinazione dei limiti relativi agli aiuti di Stato.


Con il comunicato numero 88 del 30 aprile 2021 invece, il MEF ha disposto di differire al 31 maggio 2021, il termine di sospensione delle attività di riscossione, attualmente fissato al 30 aprile 2021 dall’art. 4 del decreto-legge n. 41/2021 (Decreto Sostegni).


La sospensione è in realtà una mini proroga, di un solo mese, per cui, la situazione che si prospetta è la seguente:

  • Sarà sospeso, fino al 31 maggio 2021, l’invio di nuove cartelle e la possibilità per l’Agenzia di avviare procedure cautelari o esecutive di riscossione, come fermi amministrativi, ipoteche e pignoramenti;
  • I versamenti derivanti dalle cartelle di pagamento, dagli avvisi di addebito e dagli avvisi di accertamento esecutivi affidati all’Agente della riscossione, dovranno essere effettuati entro il 30 giugno 2021.

Si conferma quindi la brutta abitudine di intervenire sulle proroghe o sulle sospensioni, tramite comunicati stampa che “promettono” interventi legislativi chiedendo quindi ai contribuenti, ed ai loro consulenti, ti fidarsi del Fisco.

Siamo ovviamente a disposizione per ulteriori chiarimenti o per assistervi nella gestione delle nuove scadenze.